Questo piano di lavoro è stato messo a punto per una classe dell’Indirizzo di Scienze Sociali nel Liceo Sperimentale “Stefanini” di Venezia-Mestre.
IDENTITA’ ITALIA – PROGETTO EUROPA
Ipotesi quadriennale di lavoro in collaborazione tra Storia, Diritto, Economia e Scienze Sociali
Obiettivi
Unire Storia, Geografia, Diritto, Economia e Scienze Sociali per allenarsi alla pluri-disciplinarietà e, ove ne esistano le condizioni, sperimentare l’interdisciplinarietà negli ultimi due anni del triennio.
Superare la frontalità rigida, praticare con serietà di procedimenti il lavoro di gruppo.
Partire dal presente per studiare il passato e poi tornare al presente, con una strumentazione metodologica adeguata e una solida conoscenza in fatto di contenuti.
Allenare alla risoluzione dei problemi. Usare metodologie comparative, scientifiche. Sviluppare coscienza storica e sensibilità civile.
Produrre e stampare fascicoli.
Tecniche
Definizione del tema – Individuazione dei problemi principali ai quali si deve trovare una risposta – Presentazione delle fonti – Analisi dei testi – Sviluppo dell’argomentazione e costruzione delle risposte possibili alle domande iniziali – Precisazione delle tesi che si vogliono dimostrare – Schema degli argomenti principali e secondari – Sottolineatura delle parole-chiave – Conclusione – Individuazione dei problemi ai quali non si è saputo o potuto dare risposta – Bibliografia.
Organizzazione
Quattro o sei gruppi di lavoro in una classe.
Tematiche
1- Le borghesie italiane. Gruppi sociali e interessi.
a- Il ceto politico. Le classi dirigenti. Il trasformismo. Clientelismo e corruzione.
2- Classi e conflitti sociali. La questione contadina. La questione operaia. I sindacati.
a- I partiti novecenteschi di massa. Liberali, cattolici, socialisti. Fascismo. Comunismo.
3- Economie separate del Nord e del Sud. Il dualismo.
a- I modelli di imprenditoria. Esempi nel Veneto. Storia e ruolo di Porto Marghera.
4- Territorio e urbanizzazione. Città e campagna. Quadri ambientali.
a- Il profilo urbanistico e politico-culturale delle città italiane. Esempi.
b- Il paesaggio agrario italiano. Il saggio di Emilio Sereni.
c- Strade, ferrovie, autostrade, porti-
5- Lo Stato. Accentramento e decentramento. Unità e Federalismo.
a- Le Costituzioni liberali. Lo Statuto albertino. La nostra Carta democratica del 1947-48.
6- Famiglia e individuo. Il familismo italiano. Criminalità organizzata e società. Mafia, Camorra, ‘Ndrangheta, Sacra Corona Unita.
7- Geografia e psicologia dei viaggiatori. Fiumi, mari, porti.
a- “Il navigar per mare”. Le scoperte oceaniche.
b- Le emigrazioni. Esempi dal Veneto. Le immigrazioni. Esempi nel Veneto.
8- Religiosità e secolarizzazione. “Sacro e disincanto del mondo”.
a- Chiesa e società in Italia. Parrocchie e predicazione. Il ruolo del monaco e del parroco nella società italiana.
b- Il corpo e il volto di Gesù. Il culto della Madonna e dei Santi.
9- Un carattere per gli italiani. Identità. Riconoscimento. “Lo sguardo dell’altro”.
a- La scuola e la società italiana. Esempi a Venezia.
10- Il “parlare diverso”. Lingua, linguaggi, dialetti.
11- L’alimentazione. La cucina. La gastronomia regionale. Il mondo della fame.
12- Malattie, medicine, società.
13- L’abbigliamento. La moda.
14- Le tecnologie. Invenzioni, attrezzature, abitudini, conformismi, resistenze, alienazione.
15- La società italiana filtrata attraverso: la percezione visiva e il ritratto pittorico; il melodramma dell’Ottocento e la canzone del Novecento; l’immaginario della letteratura e del cinema; la radio, i cine e i telegiornali; la stampa quotidiana e le riviste; lo sport, proiezione di identità patriottica.
16- La storia al femminile.
prof. Gennaro Cucciniello
4 giugno 1999